Sangue nel vomito del gatto – è normale?

Punti chiave

• L’ematemesi è una condizione per la quale un animale vomita sangue. Può essere estremamente pericolosa, quindi è necessario rivolgersi immediatamente al veterinario.
• Un gatto può avere vomito sanguinolento a causa di malattie dentali, ferite, parassiti, avvelenamento o predisposizione genetica a specifici problemi di salute.
• Il trattamento dell’ematemesi in genere affronta il problema sottostante alla condizione dell’animale e fornisce ulteriori cure di supporto. Il trattamento si basa direttamente sulla causa del vomito sanguinolento.

Vomitare palle di pelo è completamente naturale per i gatti. Riscontrare tracce di sangue nel vomito, invece, non lo è. Potrebbe indicare una serie di condizioni di salute pericolose, quindi se noti del sangue nel vomito del tuo gatto, è consigliabile prenotare immediatamente un appuntamento con il tuo veterinario. Nel frattempo, puoi leggere questo articolo per scoprire le informazioni chiave che dovresti sapere sul vomito sanguinolento nei gatti. 

Cos’è l’ematemesi?

L’ematemesi è il termine medico utilizzato per definire il vomito sanguinolento. Il sangue di solito proviene o dallo stomaco e dall’esofago del gatto o dall’intestino tenue. Se il sangue proviene dallo stomaco, apparirà come strisce rosso vivo nel vomito. Quando l’emorragia avviene nell’intestino, il sangue sarà parzialmente digerito, quindi assomiglierà al colore di un fondo di caffè. A volte, se l’emorragia avviene nella bocca o nel tratto respiratorio, il gatto potrebbe ingoiare il sangue e poi vomtarlo. L’emorragia interna può essere causata da diverse ragioni e può essere sintomo di varie condizioni di salute. 

Cause del vomito sanguinolento nei gatti

Le cause più comuni di ematemesi nei gatti includono: 

• Vomito prolungato o grave che non viene trattato. Il vomito provoca l’infiammazione degli organi dell’apparato digerente e questo può provocare un’emorragia. 
• Malattie dentali
• Effetti collaterali dati dall’assunzione di farmaci
• Lesioni traumatiche
• Parassiti intestinali come gli ascaridi
• Insufficienza renale o malattia del fegato
• Cancro

Queste sono le cause più comuni di vomito sanguinolento nei gatti, ma ecco una lista di condizioni più rare delle quali dovresti essere a conoscenza:

Ingestione di veleno per topi

Il veleno per topi è estremamente pericoloso e dovrebbe essere tenuto lontano non solo dai bambini ma anche dagli animali domestici. Il corpo del gatto reagisce al veleno nello stesso modo di un ratti, per questo bisognerebbe stare molto attenti con questa sostanza. Se il vostro animale domestico ingerisce il veleno per topi, potrebbe avere difficoltà a respirare, letargia e sete eccessiva, oltre all’ematemesi. Se puoi, raccogli una piccola quantità di vomito del tuo gatto per farlo esaminare dal veterinario. Lo specialista può anche eseguire esami del sangue e delle urine per determinare la causa del vomito.

Ulcere gastrointestinali

Proprio come le persone, i gatti possono soffrire di piaghe sul rivestimento dello stomaco. Tuttavia, le ulcere allo stomaco non sono comuni nei gatti. Mentre le loro cause esatte sono sconosciute, le ulcere sono tipicamente associate a tumori. I sintomi delle ulcere nei gatti includono perdita di appetito, letargia, gengive pallide, feci scure o diarrea sanguinolenta.

Malattia del verme cardiaco

Purtroppo, mentre questi parassiti possono colpire anche i gatti, questa condizione può essere trattata solo nei cani. Fortunatamente, i felini hanno meno probabilità di contrarre la malattia del verme cardiaco rispetto ai canini. I gatti sviluppano una condizione chiamata malattia respiratoria associata al verme cardiaco (HARD). I suoi sintomi includono mancanza di appetito, vomito, tosse e attacchi simili all’asma. Il tuo veterinario potrà eseguire un semplice esame del sangue per determinare se il tuo gatto ha contratto la malattia del verme cardiaco.

Disturbo della coagulazione

L’emofilia è un raro disordine genetico che fa sì che il sangue non coaguli correttamente. Se l’emorragia è grave, il tuo gatto potrebbe aver bisogno di un ricovero e di trasfusioni di sangue.

Panleukopenia

Si tratta di una malattia altamente contagiosa che può essere pericolosa per la vita dei gatti. È anche conosciuta come cimurro felino. L’unico modo per proteggere il gatto da questa malattia è vaccinarlo. La panleucopenia distrugge l’intestino e attacca il midollo osseo e i linfonodi del gatto.

Malattia infiammatoria intestinale

La causa di questa condizione rimane sconosciuta, ma molti scienziati sono convinti che si verifichi a causa di allergie alimentari o ipersensibilità alla normale flora intestinale. Questa condizione non può essere trattata, ma i sintomi possono essere gestiti. I sintomi tipici della malattia infiammatoria intestinale sono rappresentati da perdita di peso, diarrea o feci sanguinolente e perdita di appetito.

Oggetto estraneo

Se il tuo gatto ingoia un qualsiasi oggetto estraneo, l’ingestione potrebbe causare problemi all’apparato digerente e indurre il tuo animale a vomitare sangue. È tua responsabilità mantenere tutti gli oggetti appuntiti e soprattutto corde e fili lontano dal tuo gatto. 

Se si sospetta che questa sia la causa della condizione del tuo gatto, il veterinario eseguirà prima una radiografia e un esame del sangue per determinare la gravità dell’emorragia. Poi lo specialista porterà il tuo gatto in sala operatoria o userà dei liquidi per lavargli lo stomaco.

Quando il vomito di sangue è un’emergenza?

Anche un singolo episodio di vomito sanguinolento da parte del tuo gatto dovrebbe farti preoccupare. Potrebbe non essere grave, ma sarebbe comunque meglio far controllare l’animale da un veterinario. 

E se notate una delle seguenti sintomatologie, dovete andare immediatamente dal vostro veterinario:

•  Una grande quantità di sangue nel vomito. Una grave emorragia può essere fatale o richiedere una trasfusione di sangue.
• Il vostro gattino sta vomitando sangue. I gatti giovani hanno maggiori probabilità di contrarre infezioni.
• Il tuo gatto ha altri sintomi oltre al vomito, come febbre, diarrea, svogliatezza, perdita di appetito o respirazione anomala.

Come trattare l’ematemesi?

Tutti i piani di trattamento consistono normalmente in due fasi: affrontare il problema e fornire cure di supporto.

Cure di supporto

Le cure di supporto rappresentano le misure prese per alleviare il vomito e rallentare l’emorragia. In base a ciò di cui il tuo gatto ha bisogno, il veterinario ti prescriverà antiacidi, farmaci anti-nausea, protettori della mucosa dello stomaco, una dieta speciale, una terapia di fluidi o anche una trasfusione di sangue se il tuo gatto soffre di una grave perdita di sangue. 

Trattare il problema latente

Per prima cosa, il veterinario eseguirà alcuni test per trovare la causa del vomito sanguinolento. Questi possono includere il controllo dei parassiti, l’esecuzione di radiografie, ultrasuoni, esami del sangue, analisi delle urine e test di coagulazione del sangue.

Se il tuo gatto soffre di qualche tipo di malattia, il trattamento includerà una terapia farmacologica e a volte anche l’ospedalizzazione e la terapia con fluidi per via endovenosa. Se il sangue nel vomito è stato causato dalla gengivite, il veterinario eseguirà una pulizia dentale. Se è stato causato da ulcere allo stomaco, il veterinario prescriverà alcuni farmaci e una dieta speciale. Se il tuo felino ha bisogno di un intervento chirurgico, il veterinario userà l’endoscopia per esaminare prima di tutto lo stato dello stomaco del gatto. 

Processo di recupero

Puoi assicurarti una rapida guarigione del tuo gatto seguendo le prescrizioni del tuo veterinario e il piano di trattamento. 

• Se il tuo gatto ha la gengivite, assicurati di prenderti cura dei suoi denti. Il veterinario ti fornirà istruzioni dettagliate per il regime dentale dell’animale. 
• Se dai al tuo gatto dei farmaci per l’ulcera, assicurati di somministrare i farmaci per tutta la durata del trattamento, anche se l’animale non mostra più alcun sintomo. 
• Se il gattino è stato operato, sarà importante monitorare il suo stato dopo l’operazione e assicurarsi che non stuzzichi la parte del corpo che ha subito l’operazione. Assicurati che il gatto beva molta acqua pulita e tiepida dopo l’operazione.

Prevenire il vomito sanguinolento nei gatti

Se il tuo gatto è geneticamente predisposto a condizioni che causano vomito, allora non c’è modo di prevenirlo. Ma in altri casi, l’ematemesi può essere evitata grazie ad azioni preventive come:

• Vaccinare il vostro animale domestico e somministrare farmaci per la prevenzione dei parassiti.
• Assicurarsi che il vostro felino si nutra osservando una dieta salutare.
• Non lasciare che il tuo gatto giochi con corde incustodite.
• Assicurarsi che il gatto non abbia accesso a tossine, prodotti chimici e piante velenose.
• Tenere il gatto al guinzaglio sotto stretta supervisione quando è fuori casa.

Domande frequenti