Punti chiave
- Generalmente, quando i gatti invecchiano, diventano meno attivi, iniziando a passare più tempo in casa e sperimentando cambiamenti nel loro metabolismo.
- Di conseguenza, è necessario rivedere la dieta del vostro gatto anziano;
- I veterinari raccomandano di nutrire i gatti anziani con cibo facilmente digeribile costituito da ingredienti di alta qualità;
- Se il vostro gatto anziano si rifiuta di mangiare, l’animale potrebbe soffrire di una grave malattia.
Quando un gatto raggiunge l’età di undici anni, è considerato un gatto anziano. Man mano che il gatto va avanti con gli anni, le sue necessità alimentari cambiano. Alcune ragioni sono puramente pratiche; ad esempio, un gatto senior senza denti non può combinare molto con il cibo secco. Inoltre, esistono cambiamenti fisiologici nel metabolismo del gatto, con il risultato che anche specifici bisogni di certe sostanze nutritive dell’animale possono modificarsi. I gatti anziani possono anche sviluppare nuove preferenze alimentari: ci sono quindi alcune situazioni da considerare se volete aiutare il vostro gatto anziano a vivere la sua vita migliore.
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Alimentazione dei gatti anziani
Non esiste un regime alimentare “giusto” per un gatto anziano. Joseph Wakshlag, DVM, PhD, assistente professore di nutrizione clinica alla Cornell University, College of Veterinary Medicine, spiega che le esigenze nutrizionali di un singolo gatto definiscono cosa rappresenti o no una dieta appropriata per l’animale. Nonostante la credenza popolare, i gattini in crescita non sono gli unici ad avere bisogno di una dieta adeguata alla loro età. Quando il gatto invecchia e comincia a sviluppare i primi disturbi legati all’età, aumenta anche il suo bisogno di nutrienti di alta qualità.
Per i gatti anziani, creare un buon piano alimentare con cibo per animali di alta qualità è essenziale per garantire che l’animale rimanga sano e attivo anche in età avanzata. Uno dei problemi più comuni nei gatti anziani è rappresentato dalla loro ridotta capacità di assorbire i nutrienti. I denti degli animali domestici anziani possono anche diventare deboli e cariati, rendendo la masticazione più difficile. Di conseguenza, il tuo gatto potrebbe perdere peso. Infine, gli animali anziani possono avere maggiori probabilità di sviluppare malattie croniche come il diabete, le malattie renali o l’obesità. In tutti questi casi, è necessario scegliere un cibo specifico per il tuo animale.
Per nutrire un gatto anziano con successo, è necessario scegliere un cibo facile da digerire. Pertanto, è necessario prestare particolare attenzione agli ingredienti contenuti nel cibo per animali che si acquistano. Se possibile, cerca di evitare i prodotti che contengono ingredienti potenzialmente dannosi come i sottoprodotti animali e vegetali.
Prevenire che un gatto anziano diventi sovrappeso
Gli scienziati non sanno esattamente quali siano i bisogni nutrizionali ed energetici dei gatti anziani. I bisogni nutrizionali dei gatti anziani non sono probabilmente così diversi da quelli dei gatti più giovani. Tuttavia, il loro fabbisogno energetico spesso diminuisce in quanto i gatti anziani sono solitamente meno attivi. Di conseguenza, la loro massa muscolare diminuisce e la percentuale di grasso corporeo aumenta. Pertanto, il cibo per gatti anziani dovrebbe comprendere un’alta densità di nutrienti, cioè contenere molte vitamine, minerali, ecc. in una porzione. Di conseguenza, l’animale avrà bisogno di consumare meno calorie, il che può aiutare a prevenire l’obesità e le malattie correlate nei gatti.
Alimentazione per gatti anziani malati
Generalmente, i gatti anziani con specifiche condizioni mediche hanno bisogno di un’alimentazione speciale.
Per esempio, i cambiamenti ormonali possono influenzare la dieta dei gatti anziani. Quando un gatto invecchia, il suo pancreas inizia a produrre meno ormoni che regolano i livelli di zucchero nel sangue. Di conseguenza, l’animale può sviluppare il diabete mellito. In questo caso, può richiedere una dieta speciale che contenga meno zuccheri semplici e più carboidrati complessi e fibre, e proteine di alta qualità. Inoltre, il rischio che i gatti anziani sviluppino il diabete mellito aumenta quando sono in sovrappeso. Ecco perché mantenere un peso normale e sano è particolarmente importante per i gatti anziani.
Nei gatti con malattia renale cronica, gran parte del tessuto renale viene spesso distrutto. Il compito dei reni è quello di filtrare ed espellere i rifiuti metabolici dal sangue – questa funzione è fortemente limitata, soprattutto se l’animale è cronicamente malato. Per ridurre la quantità di pressione esercitata sull’organo, il veterinario può consigliare di passare a un cibo speciale per gatti adatto ai reni con un contenuto ridotto di sale, fosfati e proteine. Il cibo umido è preferibile a quello secco perché assicura che il gatto riceva abbastanza liquido per lavare i reni.
Il mio gatto anziano non mangia – Cosa posso fare?
I gatti anziani a volte possono diventare improvvisamente molto esigenti quando si tratta di cibo. Preparati al fatto che quando il tuo animale invecchia, potrebbe preferire mangiare diverse piccole porzioni di cibo durante il giorno piuttosto che consumare un unico grande pasto. Alcuni gatti anziani apprezzano anche che il cibo gli venga servito vicino al letto, in modo da non dover andare da soli alla loro ciotola. Tuttavia, se il tuo gatto ha perso completamente l’appetito, chiama immediatamente un veterinario, perché questo potrebbe essere un segno di gravi condizioni di base, tra le quali ci sono malattie gastrointestinali, cancro e dolore cronico.
Quali sono le vitamine e gli integratori utili per i gatti anziani?
Gli integratori alimentari dovrebbero essere usati solo quando sono specificamente necessari. I gatti anziani hanno generalmente un maggiore bisogno di varie vitamine, minerali e oligoelementi. Se questi non vengono forniti in quantità sufficiente con il cibo dell’animale, gli integratori commerciali possono aiutare a soddisfare le esigenze nutrizionali dell’animale. Tuttavia, dovresti sempre consultare un veterinario prima di introdurre il tuo gatto anziano a qualsiasi tipo di integratore. Se l’animale non ha carenze nutrizionali, gli integratori possono infatti essere inutili e persino dannosi.
Secondo il dottor Joseph Wakshlag, alcuni additivi alimentari che hanno dimostrato di essere efficaci nei cani o negli esseri umani possono rivelarsi dannosi per i gatti, poiché i processi metabolici di questi animali sono totalmente differenti.
Se stai cercando un alimento nutrizionale che fornisca al tuo felino anziano tutte le proteine, i grassi, le vitamine e minerali necessari alla sua salute, prova il cibo per animali a base di insetti Gopetcan.
Domande Frequenti
Quanto dovrebbe mangiare un gatto anziano?
I gatti oltre i dieci anni di età solitamente hanno bisogno di un solo pasto al giorno, a meno che non abbiano qualche condizione di salute che richieda pasti più frequenti.
I gatti anziani mangiano meno?
Se un gatto anziano si rifiuta di mangiare, è consigliato contattare un veterinario. Diverse condizioni possono essere responsabili della perdita di appetito nei gatti. Infezioni, insufficienza renale, pancreatite, problemi intestinali e cancro sono tra le ragioni più comuni per la diminuzione dell’appetito nei gatti.
Cosa dare da mangiare a un gatto anziano che non mangia?
Se un gatto che sembra essere in buona salute si rifiuta di mangiare, potrebbe significare che il suo senso olfattivo stia diminuendo, e che l’animale senta semplicemente che il cibo nella sua ciotola non è appetibile. Un buon trucco è quello di riscaldare un po’ il cibo, rendendo il suo odore più intenso. In alternativa, mescolare al cibo qualcosa che abbia un buon sapore e un forte odore. Per esempio, il tonno in scatola, la salsiccia di fegato o la pasta di malto regaleranno un potente effetto stimolante.
